Hai l’impressione che i tuoi figli non stiano mai fermi e non riescano a concentrarsi su un compito? Buone notizie, è possibile migliorare la situazione! Come vedrai, esistono molti trucchetti per affrontare i problemi di concentrazione dei bambini.
Problemi di concentrazione dei bambini: quando preoccuparsene?
Concentrarsi richiede uno sforzo mentale considerevole e i bambini ci riescono soltanto dopo alcuni anni di vita. Le capacità di attenzione differiscono notevolmente da un bambino a un altro. Prima dei 5 anni, alcuni possono dedicarsi a un compito solo per pochi minuti, mentre altri possono già passare una decina di minuti su un’attività come un puzzle. Queste differenze sono spiegate dallo sviluppo individuale di ciascuno, ma anche dai loro gusti e preferenze. I bambini , in generale, si concentrano più facilmente se le attività proposte sono di loro gradimento.
💡 Da sapere: difficoltà di attenzione e concentrazione nei bambini e ADHD
Le difficoltà di concentrazione fanno parte dei sintomi dell’ADHD: il disturbo da deficit di attenzione/iperattività (in inglese “attention deficit hyperactivity disorder”). Se noti uno stato di stress nei tuoi piccoli, parlane con il medico. Lo stesso vale se incontrate difficoltà durante i compiti o se non finiscono mai un compito. Il medico ti aiuterà a fare chiarezza.
Come aumentare la concentrazione dei bambini ?
Scopri le nostre idee di attività per migliorare la concentrazione dei bambini.
1) Concentrati prima sui loro gusti
Per aiutarli a concentrarsi, orientali semplicemente verso le attività che gli piacciono di più! I tuoi incoraggiamenti li aiuteranno e saranno un vero e proprio motore per aumentare le loro capacità di attenzione. Man mano, si abitueranno a rimanere concentrati per periodi sempre più lunghi.
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2) Crea un ambiente tranquillo e sicuro
Un buon metodo per ridurre i problemi di concentrazione dei tuoi bambini è quello di creare un ambiente sereno. Se desideri giocare con loro a un gioco da tavolo o fare un puzzle, elimina le distrazioni. Una musica di sottofondo potrebbe far venir voglia di ballare o cantare. Un giocattolo che sporge da un contenitore e avrà voglia di afferrarlo…
Per attività da fare da soli, tipo leggere un libro, puoi creare una capanna nella stanza del bambino : così avrà a sua disposizione un luogo dove evadere in mondi immaginari e ritrovare la calma.
3) Proponi piccoli esercizi di respirazione
Quando li senti un po’ agitati, siediti tranquillamente accanto a loro per aiutarli a ritrovare la calma. Inspirate insieme per 3 secondi e espirate per 6 secondi. Un ciclo di 10 respiri può essere sufficiente per aiutare la loro mente a ritrovare la calma. Che siano compiti o giochi, si dedicheranno più facilmente alle nuove attività.
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4) Ascoltate delle storie insieme
La Fabbrica delle Storie è uno strumento formidabile per combattere le difficoltà di attenzione e concentrazione nei bambini. In primo luogo, i più piccoli possono scegliere gli elementi della storia che gli piacciono di più: niente di meglio per suscitare il loro interesse e incoraggiare l’attenzione. Poi, in autonomia, si concentreranno per non perdersi neanche un dettaglio della storia. Questo ascolto attivo è particolarmente incoraggiato dagli audiolibri di Lunii. Sono le scelte dei bambini che determinano la narrazione delle storie.
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5) Non bombardarli di istruzioni
Chiedere contemporaneamente più cose a un bambino può confondere il vero perchè dei messaggi. Per aiutarli a concentrarsi, dai loro un’istruzione alla volta. Quando il compito sarà completato, passa a quello successivo! Non dimenticare di verificare se hanno capito bene perché a volte non c’è un vero problema di concentrazione nel bambino, ma piuttosto un problema di comprensione.
6) Scegli giochi per sviluppare la concentrazione
Per aiutare i tuoi figli a superare un problema di concentrazione, proponi attività che sviluppino questa capacità. I giochi educativi di osservazione, come il memory o i giochi dei 7 errori, sono perfetti per rafforzare la memoria e la concentrazione dei bambini. Puoi anche chiedere loro di ricordare una lista di parole da ripetere durante la giornata o imparare una nuova filastrocca. Un altro classico: il puzzle. Fin dalla più tenera età, unisce osservazione, riflessione e concentrazione. In giro per la città, il gioco delle auto ha sempre un grande successo. Chiedi loro di individuare tutte le auto di un certo colore: prendendoci gusto, può rimanere concentrato per lunghi minuti. A dire il vero, potresti stancarti prima di loro!
7) Iscrivili a un’attività extrascolastica
La pratica di uno strumento musicale o di uno sport, come il judo o il karate, può migliorare l’attenzione e la concentrazione dei bambini. Ciascuna di queste discipline richiede uno sforzo di memorizzazione per essere messa in pratica. Se sanno già suonare uno strumento, le sessioni in orchestra possono fargli molto bene. Incontreranno nuovi piccoli appassionati di musica e dovranno imparare a isolare la loro parte all’interno dell’ensemble. A scuola, avranno meno difficoltà a concentrarsi sulla voce degli insegnanti.
Di fronte a delle difficoltà di attenzione e concentrazione dei loro bambini, molti genitori si sentono impotenti. Tuttavia, hai a disposizione molti strumenti per sostenerli nello sviluppo dell’attenzione e della concentrazione. Questi suggerimenti li aiuteranno a concentrarsi meglio, ma anche a crescere e sbocciare in ogni attività.
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